TORNA A GRANDE RICHIESTA AL CENTRO ZO “OPERAZIONE RIMPATRIO” CON LA REGIA DI FRANCESCA FERRO
Ho avuto il piacere di assistere a uno spettacolo frizzante e intelligentemente diretto da Francesca Ferro che ne ha modificato l’idea scenica di base originaria al testo di Guglielmo Ferro. Un cast ben diretto con la presenza di Domenico Gennaro, Ileana Rigano, Agostino Zumbo, Plinio Milazzo, Mirella Petralia e Renny Zapato e gli allievi della scuola diretta dalla Ferro che fanno di questo “Operazione rimpatrio” una scelta azzeccata e attuale. La storia parte da una fantomatica decisione di far rientrare tutti i siculo-americani che avevano lasciato l’isola per cercare fortuna. La Sicilia nel frattempo è diventata una nazione confederata degli Usa e dunque da qui l’idea di offrire posti di lavoro ai siciliani di “brucculin”, che si scontreranno inevitabilmente con gli abitanti locali. In tutto questo marasma paradossale emergono tutte le tipologie di clichè isolani, negativi e positivi, i mafiosi, i contadini, i pescatori, il politico che promette promette e non realizza nulla. Con divertentissime sortite nel nostro mondo sociale più retrogrado e bigotto, se non fosse per la seria situazione odierna delle nostre città, piene di lavavetri e ragazzi di colore che chiedono l’elemosina davanti ai semafori. Lo spettacolo scorre in maniera fluida, con delle scene a quadri ad incastro che lo rendono dinamico e incalzante, e bravi gli attori che approfittano dell’occasione per sfoggiare grottesche e camaleontiche prestazioni.
A grande richiesta domani sera giovedì 27 aprile alle 21 al Centro Zo di Catania.